Ville storiche del Veneto: storia, visite e acquisti

Ci sono circa 4.500 ville di lusso in Veneto, molte delle quali emanano un'estetica "old-money" grazie alla loro incantevole architettura e alla classica atmosfera di campagna.

Ma qual è la storia di una così alta concentrazione di ville in questa particolare regione?

È interessante sapere che nel 1345 nella regione si evitavano gli investimenti in agricoltura, perché si riteneva che potessero rallentare l'economia di Venezia, la città principale della regione. Non era consentito possedere terreni al di fuori della città e le attività commerciali nell'entroterra erano proibite fino al 1407, quando Venezia si impadronì di Padova, che divenne presto una seconda capitale.

Nate nel XV secolo, le prime ville venete erano parte integrante di estese tenute agricole con cortili centrali ed edifici accessori. Le famiglie nobili, sfruttando la loro ricchezza commerciale, iniziarono a investire in questi complessi agricoli autosufficienti e a trarre profitto dalla terra. In seguito, costruirono ville di lusso lungo il fiume Brenta, che collega Venezia a Padova.

Forse, caso unico in Italia, queste estese proprietà terriere non erano costruite su posizioni difensive, come le colline, né erano protette da fortificazioni. Questo, se non altro, vi darà un'idea della ricchezza e della sicurezza della regione in un periodo in cui la maggior parte dell'Europa era in continua lotta.

Le ville venete sono facilmente riconoscibili per la loro struttura portante: in genere, una casa padronale al centro, circondata da una o più barchesse, cioè lunghi portici che in origine ospitavano le attrezzature agricole, gli animali, le famiglie dei contadini. Oggi la loro funzione originaria non esiste più e molti sono stati trasformati in abitazioni moderne. Spesso, però, sono trascurati e in rovina.

Nel XVI secolo, Andrea Palladio, noto architetto rinascimentale, portò un nuovo modo di pensare all'architettura occidentale. Partito come scalpellino, imparò a studiare gli antichi edifici romani e greci e ne utilizzò lo stile per creare un approccio fresco ed elegante. Il suo lavoro si concentrava sull'equilibrio, sulla simmetria e sull'uso di elementi come colonne e archi. Le ville di Palladio, note come ville palladiane, sono oggi protette come parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO "Città di Vicenza e Ville Palladiane del Veneto". Ma la sua influenza non si è fermata all'Italia. Edifici famosi in tutto il mondo, come la Casa Bianca di Washington e la Cattedrale di St. Paul a Londra, hanno tratto ispirazione dalle idee di Palladio. 

Oggi, più che edifici storici del passato, queste ville sono importanti elementi culturali della regione, aperti ai visitatori per sperimentare un'atmosfera del passato che si sente ancora viva oggi.

Le nostre foto più belle delle Ville Venete

Abbiamo raccolto un elenco di alcune delle più belle ville venete che vi consigliamo di visitare in futuro.

Tenuta Ca' Zen - Villa veneta nel Delta del Po

Situato nel pittoresco Parco Regionale del Delta del Po, Tenuta Ca' Zen è una storica villa veneta risalente al 1700. In origine era un campo di tiro a segno di proprietà della famiglia Zen, oggi questa incantevole tenuta offre un'esperienza unica di agriturismo sotto la cura della signora Elaine e di sua figlia, Maria Adelaide Avanzo.

Con nove accoglienti camere e due appartamenti indipendenti, gli ospiti possono godere di un soggiorno confortevole tutto l'anno. Potranno gustare la deliziosa cucina del Delta del Po con cene su prenotazione, esplorare le bellezze naturali circostanti con attività all'aperto come trekking e ciclismo o semplicemente rilassarsi nella romantica piscina. Perfetto per le vacanze in famiglia o per una fuga romantica.

Villa San Fermo - Il Convento

Costruito originariamente nel XVI secolo, Villa San Fermo è stato trasformato in un magnifico palazzo nell'Ottocento dalla nobile famiglia Contarini. Oggi è un patrimonio dell'UNESCO e una splendida sede per eventi speciali come matrimoni e riunioni aziendali. Anche se semplici, le camere sono confortevoli e vi sveglierete con i suoni della natura, con un parco di 30 ettari nelle vicinanze, con colazioni fatte in casa e con la pace della campagna.

Villa Saranceno

Villa Saraceno è una delle famose ville di Andrea Palladio situate in Veneto. Costruita a metà del XVI secolo, riflette lo stile caratteristico di Palladio, rappresentato al meglio da elementi classici romani con un'attenzione particolare alla simmetria e all'equilibrio. La villa è stata originariamente progettata come una tenuta agricola, con i suoi quartieri centrali collegati agli edifici agricoli.

Ciò che contraddistingue Villa Saraceno è la sua semplicità ed eleganza. Riflette spazi armoniosi senza decorazioni eccessive. Oggi è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO ed è ammirata per il suo significato storico e la sua bellezza architettonica, attirando visitatori che apprezzano i disegni senza tempo di Palladio.

Villa Valmarana ai Nani

Villa Valmarana ai Nani è un capolavoro composto da tre edifici distinti situati all'interno di un parco storico. Risalenti al XVII e XVIII secolo, questi tesori architettonici comprendono la Palazzina, costruita nel 1669 come residenza dei proprietari, e la Foresteria e la Scuderia, costruite nel 1720 rispettivamente come alloggi per gli ospiti e scuderie.

La leggenda vuole che la villa prenda il nome dai 17 nani di pietra che un tempo ornavano il suo giardino, ispirando la favola della principessa Layana. Scolpite da Francesco Uliaco e probabilmente basate su disegni di Giandomenico Tiepolo, queste statue ora abbelliscono le pareti che circondano la casa, aggiungendo fascino alla villa.

Villa Foscari

Villa Foscari, nota anche come "La Malcontenta", è un capolavoro senza tempo progettato da Andrea Palladio nel XVI secolo. Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, Villa Foscari rimane una residenza privata, dove l'orario di visita è limitato al pubblico da aprile a novembre, dal martedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.00. I visitatori devono prenotare le loro visite online con almeno 10 giorni di anticipo, con un biglietto d'ingresso di dieci euro. Gli appassionati di architettura potrebbero rimanere affascinati dai complessi dettagli del progetto palladiano, mentre i visitatori occasionali rimarranno affascinati dalla bellezza degli spazi. 

Villa Contarini

Un tempo era un'umile casa colonica, Villa Contarini fu trasformato in un grande palazzo a metà del XVII secolo da Marco Contarini, Procuratore di San Marco - uno dei massimi ruoli governativi della Repubblica di Venezia. Nel corso degli anni passò per le mani di diversi proprietari, finché la famiglia Camerini lo acquistò e lo restaurò nel XIX secolo, infondendovi lo stile eclettico dell'epoca. Oggi, sotto la supervisione della Fondazione G.E. Ghirardi e della Regione Veneto, Villa Contarini è un epicentro culturale, dove si tengono concerti, conferenze e mostre d'arte.

Villa Almerico Capra

Villa Almerico CapraLa Rotonda, spesso chiamata La Rotonda, è un altro capolavoro senza tempo progettato da Andrea Palladio per Paolo Almerico oltre 500 anni fa. Al di là del suo significato architettonico, La Rotonda è stata un luogo di ritrovo per poeti, artisti, monarchi, studiosi e viaggiatori, non mancando mai di impressionare i visitatori con la sua pura bellezza e la sua presenza ispiratrice. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1994, La Rotonda è celebrata come una delle opere più iconiche di Palladio, che attira ammiratori da tutto il mondo. 

I pro e i contro dell'acquisto di una villa veneta

Possedere una villa veneta, così come la ritraggono le foto esteticamente gradevoli che potrebbero tranquillamente far parte della propria vision board, sembra essere un sogno a portata di mano, più realizzabile di quanto si possa immaginare. I motivi principali sono due: ci sono letteralmente centinaia di ville sparse in giro, molte delle quali non servono più come fattorie o tenute per il tempo libero di famiglie ricche. Inoltre, dato che le famiglie più piccole di oggi non hanno motivo o il budget per restaurare edifici generalmente immensi, spesso possono essere acquistate per cifre relativamente basse.

Tuttavia, come per qualsiasi altra decisione importante nella vita, essere ben informati in anticipo sul fatto che l'acquisto di un immobile di questo tipo valga o meno l'investimento, è la chiave per evitare la confusione e le sfide che naturalmente accompagnano il processo di acquisto di un nuovo immobile. Detto questo, ecco alcuni pro e contro se state pensando di acquistare una dimora storica in Veneto.

I vantaggi dell'acquisto di una villa veneta

Ricchezza culturale

Possedere un pezzo di una delle culture più ricche e grandiose del mondo occidentale è un privilegio raro che viene concesso a pochi. Questo offre ai "fortunati" l'opportunità unica di coesistere con il passato, la bellezza e l'arte del Paese e di entrare in contatto con loro a livelli più profondi, cosa che non sarebbe possibile se le ville non avessero il valore autentico che hanno.

Bellezza architettonica

Le case storiche offrono una bellezza architettonica eccezionale, spesso ineguagliata dalle costruzioni moderne che vediamo oggi. Queste strutture, che spaziano da interni ed esterni estremamente dettagliati a edifici rurali di natura più umile ma comunque frutto del lavoro di maestri muratori, sfoggiano una bellezza che non svanisce mai, indipendentemente dall'evoluzione del design.

Esperienza di vita autentica

Possedere una casa storica permette agli acquirenti di coinvolgersi completamente nell'autentica vita italiana. Una volta dotata di comfort moderni, è perfetta per chi vuole vivere nella casa dei propri sogni ed essere a proprio agio.

Potenziale di affitto

Le case storiche, soprattutto quelle situate nei centri storici o in pittoresche località di campagna, hanno un eccellente potenziale di affitto. I turisti sono attratti da alloggi che offrono un'autentica esperienza italiana, rendendo le proprietà storiche appetibili come case vacanza. 

Connessione con la natura

I paesaggi naturali, tra cui vigneti, uliveti e dolci colline, spesso circondano queste proprietà. Oltre alle numerose opportunità di ritiro che la zona ha da offrire, il contatto con la natura è una di quelle attività semplici che fanno davvero la differenza e migliorano la qualità della vita.

I contro dell'acquisto di una casa storica in Italia

Considerazioni legali complesse

Le proprietà storiche sono spesso soggette a complesse questioni legali, tra cui la presenza di più generazioni di proprietari e le severe norme di conservazione. Per questo motivo, gli acquirenti devono condurre una due diligence per superare efficacemente queste complessità.

Costi di ristrutturazione elevati

Riportare una casa storica al suo antico splendore è un investimento finanziario significativo. I costi di ristrutturazione possono aumentare rapidamente, soprattutto nel caso di immobili che necessitano di lavori strutturali estesi o di interventi di conservazione. Inoltre, la gestione di un progetto di questa portata è un compito scoraggiante, soprattutto se viene effettuato da lontano.

Le sfide della manutenzione

Le case storiche possono richiedere una manutenzione continua per preservarne l'integrità architettonica e la stabilità strutturale. Gli acquirenti devono essere pronti ad assumersi la responsabilità di mantenere e curare queste proprietà nel tempo.

Servizi moderni limitati

Sebbene le case storiche abbiano un'estetica e un carattere propri, possono mancare dei comfort moderni che si trovano nelle case più recenti. Gli acquirenti devono valutare il loro livello di comfort con servizi potenzialmente limitati come il riscaldamento centralizzato, l'aria condizionata o l'impianto elettrico aggiornato. Sebbene questi servizi possano spesso essere installati in un secondo momento, a volte sono impossibili o difficili da aggiungere a causa delle limitazioni specifiche di ogni proprietà. Volete demolire un pavimento in pietra di 400 anni fa per installare il riscaldamento a pavimento?

Restrizioni alle modifiche

Inoltre, le proprietà di interesse storico possono essere soggette a restrizioni per quanto riguarda le modifiche o le ristrutturazioni. Gli acquirenti devono essere consapevoli di queste limitazioni e assicurarsi di essere a proprio agio nel seguire le linee guida per la conservazione stabilite dalle autorità locali.

Conviene acquistare una villa in Veneto?

Decidere se acquistare una villa in Veneto è una scelta sfaccettata che dipende dalle preferenze personali, dalle aspirazioni di vita, dalle circostanze finanziarie e dalle sfide che possono presentarsi durante il processo. Tuttavia, sebbene l'impegno possa comportare alcune sfide, come indicato in questo articolo, il valore incomparabile di una proprietà di questo tipo supera le considerazioni monetarie. Infatti, l'investimento in una villa veneta rappresenta l'opportunità di acquisire un punto di riferimento iconico con il potenziale di significativi ritorni futuri, sia finanziari che emotivi. Inoltre, offre il raro privilegio di far parte del passato storico dell'Italia rimanendo connessi al suo presente attivo, un'esperienza che promette una realizzazione duratura. Come ha osservato Frank Gehry: "L'architettura dovrebbe parlare del suo tempo e del suo luogo, ma anelare all'atemporalità". E tutti gli edifici storici del Veneto sembrano abbracciare perfettamente questa idea!